All’attenzione
Avv. Salvatore Pogliese Sindaco del Comune di Catania
e.p.c.
Avv. Giuseppe Lombardo Ass. Servizi Sociali e Politiche per la Famiglia, Comune di Catania
Avv. Enrico Trantino, Ass Lavori Pubblici, decoro e arredo urbano, contenzioso, rapporti con l’Università, Comune di Catania
Sig. Fabio Cantarella, Ass. Ambiente ecologia e Sicurezza, Comune di Catania
Come associazioni e organizzazioni attive e sensibili alle problematiche nel quartiere San Berillo, firmatarie di questa lettera, vogliamo richiamare la Vostra attenzione su alcuni impellenti bisogni non soddisfatti e sulle conseguenti criticità che investono il quartiere di San Berillo ed i suoi residenti.
Le suddette organizzazioni sono in attesa di conoscere gli esiti e i risvolti operativi della “Conferenza dei Servizi” convocata lo scorso 21 Settembre per raccogliere indicazioni sulle “scelte progettuali per la riqualificazione e il recupero del vecchio quartiere San Berillo” attraverso la quale l’amministrazione comunale ha manifestato la volontà di trovare soluzioni per la riqualificazione. E infatti la via del dialogo partecipato tra cittadini e istituzioni appare quella più idonea a risolvere i comuni problemi della città e dei singoli quartieri. Va invece fermamente respinta, a parere delle organizzazioni firmatarie di questo documento, ogni forma di violenza e di sopraffazione.
I firmatari di questo comunicato condannano fermamente tutte le forme di violenza, mai terapeutica, agite sulle persone e sul territorio, da qualunque parte esse provengano, senza pregiudizi, distinzioni o sconti per nessuno dei protagonisti di simili atti. Ed è proprio in linea con questo principio che si ritiene apprezzabile e auspicabile il dialogo con un’amministrazione lungimirante ed attenta che abbia a cuore lo sviluppo e l’armonia del suo territorio, che senta il dovere di essere presente nella vita dei suoi cittadini fondamentalmente con i mezzi adeguati per la crescita e l’integrazione sociale, piuttosto che con quelli della repressione che, come la storia ci ha insegnato, portano inevitabilmente all’aggravamento del disagio. E questo va in particolare riaffermato nel caso di un quartiere come San Berillo, a rischio di forte emarginazione sociale.
Il lavoro quotidiano e costante di sensibilizzazione, presidio e di erogazione di servizi, anche grazie alla rete dei servizi attiva, permette alle organizzazioni firmatarie di constatare e monitorare le problematiche che vivono molte delle persone del quartiere, immigrati e immigrate, lavoratori e lavoratrici, a cui sono negati i diritti basilari della civile convivenza quali il diritto alla salute, il diritto all’alloggio, il diritto all’istruzione, il diritto a vivere una vita quotidiana serena,
Premesso tutto questo:
Chiediamo a SSLL un incontro che possa rappresentare l’avvio di un’interlocuzione continua e propositiva finalizzata a possibili collaborazioni future sulle seguenti questioni:
- Implementazione dei servizi sociosanitari a bassa soglia;
- Riapertura degli ambulatori rivolti alle persone italiane e straniere della provincia di Catania chiusi a causa della pandemia ma oggi più che mai necessari per curare persone con problemi di salute non legate al Covid-19;
- Rendere agibili ed operanti locali adatti ad accogliere richieste legate alla salute in generale e a quella delle donne e dei migranti in particolare, mettendoli a disposizione delle associazioni del terzo settore già attive nel quartiere, per consentire loro di operare al meglio a favore dei residenti;
- Che vengano supportate azioni e opere di miglioria dello spazio pubblico tra le quali: rimozione di detriti abbandonati, realizzazione di spazi verdi, potenziamento della rete di illuminazione e idrica, pulizia e derattizzazione periodica delle strade, servizi igienici pubblici e più in generale attività di pulizia e cura dello spazio pubblico;
- Diritto per tutti i lavoratori e abitanti di vivere in spazi dignitosi.
Al fine di discuterne con le SSLL chiediamo con urgenza un incontro.
I firmatari della lettera:
Associazione Penelope Coordinamento Solidarietà Sociale Onlus-Sunia-ASA Onlus-LHIVE Diritti e Prevenzione-Gambia Youth Association-Trame di Quartiere Società Cooperativa Sociale di Comunità di San Berillo-Amnesty international gruppo Italia 303 Catania-Rete Antirazzista Catanese-Chiesa cristiana evangelica Battista-Chiesa evangelica valdese-Paxchristi Catania-Mani tese Sicilia-Comitato Librino attivo-I Siciliani Giovani-Gruppo di iniziativa territoriale di Banca Etica per il Nord Est della Sicilia-La città felice-Emergency gruppo territoriale Catania-Coordinamento per la Democrazia Costituzionale-Borderline Sicilia-Associazione Ingresso Libero-Amnesty International gruppo 72 Catania ONG-COPE cooperazione paesi emergenti-Libera Catania-I Sentinelli di Catania-ANPI-Associazione dei senegalesi di Catania-Africa Unita-CNCA Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza-Cooperativa Prospettiva-Circolo Teresa Mattei-Associazione Centro KOROS-Associazione di Promozione Sociale Difesa e Giustizia-Associazione Oltre Frontiere-Città Insieme.
Catania, 13-05-2021